Scoprì la sua essenza
Di una luce nuova
In trasparenza.
Annaspò
In veli caduti
Rivelatori di nuove grazie
E mentre il cielo sbiadiva
Un nuovo pensiero dipingeva
Il mistero si svelava
L’inatteso nel consueto fioriva.
Scoprì la sua essenza
E fu meraviglia
Esultanza
E mentre la notte cantava
Ringraziava la luna
Riflessa nei suoi capelli.
Di una luce nuova
In trasparenza.
Annaspò
In veli caduti
Rivelatori di nuove grazie
E mentre il cielo sbiadiva
Un nuovo pensiero dipingeva
Il mistero si svelava
L’inatteso nel consueto fioriva.
Scoprì la sua essenza
E fu meraviglia
Esultanza
E mentre la notte cantava
Ringraziava la luna
Riflessa nei suoi capelli.
8 commenti:
Senza respiro, taglia il fiato
riconoscere l'inconoscibile,
il segreto,
lo sguardo celato...
Incontro musica, profumi, sapori
E lune e soli
Mari, incanti, luoghi...
Non conosco, ma sono noti
ataviche reminiscenze,
un bruciare inconsueto,
essenza stessa dei fuochi...
Voglio assolutamente avere l'opportunità di scrivere qualcosa con te...
Lo desidero davvero...
Solo l'ignoto spaventa...e tu mi conosci, come io conosco te
se dicessi di avere mille domande da porti?
qual'è la prima cosa che ti passa per la mente?
Domande vane, inascoltate come parole trasportate dal vento?
Era così bello specchiarsi...
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