Imbrattato è il riflesso
In pozzanghere
Annegate sul pavimento.
Sola la notte canta
E adagio il passo
Si staglia nell’ombra.
Ricordi di sogni
In lacrime impertinenti
Scivolano in parole di poesia.
Evapora in uno schizzo
Il silenzio di pensieri confusi
E s’adagia sul foglio un’intera vita.
In pozzanghere
Annegate sul pavimento.
Sola la notte canta
E adagio il passo
Si staglia nell’ombra.
Ricordi di sogni
In lacrime impertinenti
Scivolano in parole di poesia.
Evapora in uno schizzo
Il silenzio di pensieri confusi
E s’adagia sul foglio un’intera vita.
11 commenti:
I miei occhi...ne riconosci il colore?
Troppo labile il confine,
tra le tue parole e le mie...
Siamo grida e silenzio...
tutto e niente...
p.s.:i tuoi non sono da meno
Lusingato...forse il sogno è quel mondo dove spiriti affini si sfiorano appena? Raccontami di questo incontro...
Fantastico! M'immagino con la barba lunga e bianca, qualche ruga in più ed il gioco è fatto!
Dai, va bene che tra meno di dieci giorni smetterò d'averne 26, ma non farmi così vecchierello ;-)
e, ad ogni modo, a me capita di pensare al tuo taglio d'occhi e d'incollarvi sotto visi e paesaggi...non sei la sola ad avere una mente contorta, amica mia...
...ho tre volti tra i quali scegliere...ma la monocromia rende vani i miei sforzi...
...anche se ho già una mia supposizione...
...te lo dirò non appena ne avrò la certezza...voglio studiarti ancora...
so di esser impertinente, ma vorrei lasciarti il contatto msn...mi incuriosisci, ed io non sono dannatamente capace di tener buona la mia curiosità ;-)
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