venerdì 5 maggio 2017

D' eterno

Dalle ceneri
Ridestammo l'anima
Intorpidita dal troppo vivere. 

Quel primoridale intuito
Era saggezza
Concepita in utero.

Il mistero della vita
Fu svelato al buio
Lungi dal ragionare famelico. 

E luce fu.
Un abbaglio
Incorniciato dal tempo. 

Crescita inesorabile
Anelando fuliggine
A ritmo di cuore. 

Solchi sul viso
E memorie temporanee
Prima del ritorno.

La fine fu l'inizio.
Congelata la conoscenza
Si disvelò l' amore.