lunedì 23 maggio 2011

Ci sono tante parole dentro, fuori si perdono, in vortici di nulla che le rapiscono. Come per gli eventi, e la vita che va senza incrociare sensi, un oceano di privazioni di significato in cui, a volte, si rischia di annegare. Restano petali secchi di rosa, un' eco di colore, un ricordo che si accende di vita piena e voglia di fiori freschi. Un andare pieno di impronte che sviano.
E tutto si confuse e si perse..alla ricerca dell'amore dell'universo e di sé...e chissà se il vortice verso il proprio centro abbia una fine, una culla di sogni leggeri e forse una puntina di stabilità vitale.. e quel silenzio armonico, infinito e pieno.

sabato 14 maggio 2011

elucubrazioni mentali, spasmi dissociati di carenze verbali-intellettive, voglia di immersione, di graffi e lenitivi per l'anima..