lunedì 19 maggio 2008

BARBIE


Vedo Tatami, la trasmissione su Rai 3. Tema della trasmissione: l'estetica.
Parlano di chirurgia plastica in questo momento e mi viene tanta tristezza. Ci sono alcune donne (ragazze) di una stessa famiglia che hanno rifatto tutte il seno. Non mi fa tristezza la loro felicità, il fatto che si siano rifatte, anzi ben venga che si trovi il modo per sentirsi più belle e più in pace con sè stesse. Ciò che mi fa tristezza è la società in cui viviamo.
L'apparire diventa sempre più importante, non siamo che corpi omologati in serie, secondo il target del mercato. Ci vogliono magrissime, ma con il seno gonfio, gli zigomi alti e le labbra incadescenti.
Siamo Barbie collezionabili. Sempre più simili. I sosia si sono triplicati, quintuplicati. Non dovevamo averne 7 persi nel mondo?
Rivedo una sorta di somiglianza tra Chere, Taylor di Beautiful e Ivana Spagna...Mamma che zigomi. Li voglio anch'io che ho la faccia con le guanciotte e da vecchia le avrò cadenti come un bulldog. Ma perfavore. Mi fa schifo tutto questo. Ammazziamo l'estrosità di Dio, il più grande creativo mai esistito. Sono d'accordo con l'avere estrema cura del proprio corpo, è importante per il benessere anche fisico oltre che psichico (chi non ama essere guardato?).. Ma chi lo dice che la bellezza debba a tutti i costi esseri un seno grande o le labbra extra gonfie, o gli zigomi come monti. Vi prego. La bellezza sta nel valorizzare le peculiarità del proprio viso e corpo, nel sapere esprimere sè stessi al meglio. Quante volte una persona oggettivamente bella ci scambia due chiacchiere e pensiamo: "Dio mio quanto è deficiente" e d'improvviso tutto quello che avevamo pensato riguardo al suo aspetto fisico diventa irrilevante? Quante volte invece una persona "anonima" visivamente ci riempie gli occhi e l'anima con il suo solo fascino??
Ripeto: se una persona vive la propria fisicità come un dramma va bene la chirurgia...Ma cerchiamo di essere così bravi da aprire la nostra mente e cominciare ad amarci per come siamo. Siamo tutti ugualmente belli perché particolari. Ogni viso esprime l'intelligenza che abbiamo all'interno. Prendiamoci amorevolmente cura di noi. Amiamoci. Mi è capitato di vedere corpi in una spiaggia nudista. Di qualsiasi forma: grossi, magri, con la cellulite, senza, giovani, invecchiati. Erano tutti estremamente belli. Erano solo dei corpi. E guardare con occhi aperti quello che siamo, senza filtri, senza mercato, nella naturalezza più vera, è una grande esperienza. Siamo belli e perfetti così, se la natura ci ha fatto nascere sani. E' così bella la differenza, le caratteristiche di ognuno, bagaglio della propria stirpe, sintesi dell'immortalità genetica dei nostri predecessori. Cominciamo dalle piccole cose per cambiare la società. Partiamo da noi stessi: AMIAMOCI. E poi non si diceva: "Il mondo è bello perché è vario???"
Vale ancora nel 2008??
Riscattiamoci dalle regole del marketing, vi prego! Abbiamo una mente così sveglia e prestante, non la anestetizziamo!

1 commento:

Voxdei ha detto...

Il bello di una donna sta nell'ammirare tutti quei segni che ne hanno modificato il viso nel corso della vita...
La bellezza dell'anima passa proprio attraverso loro.