martedì 15 maggio 2007

Sempre si è in cammino...Mi diceva un mio caro amico che ci sono viaggi che si possono fare benissimo stando in casa, che chiudere gli occhi e immaginare, leggere un libro, scrutare dentro sè stessi...beh sono tutti bei viaggi! ...e questo mio periodo di assenza è nato dal bisogno di viaggiare...viaggio intrapreso senza viaggiare, cercando di leggere le sfumature del mio pensare, cercando una voce seppur minima alla confusione che da un po' di tempo mi porto dentro...
Non ho ancora risposte, ma cerco di prendere cognizione di me e del mio essere...
Ci sono tempi e tempi..."Per ogni cosa c'è il suo tempo" ...e capitano questi momenti di silenzio, in cui le idee sembrano una zuppa senza sapore che si preferisce non mangiare, o quei momenti di ozio, che non è "padre dei vizi", ma momento di contemplazione necessario per riempirsi e generare qualcosa (ringrazio Herman Hesse e il suo "Il piacere dell'ozio")...

In questi giorni mi è anche venuta in testa qualche idea per postare questo mio umile e "elitario" (per ovviare alla scomoda frase "poco letto") blog...Tanti i pensieri, ma poi mi chiedo il senso di questo mio scrivere su internet...E il pensare di essere letta forse inconsciamente mi influenza...se poi il senso della scrittura (almeno per me) è quello di sciogliere "nodi indigesti", allora davvero non ha un senso, visto che questo blog è una sorta di scrittura di sfogo e non di conoscenza e tanto meno potrebbe smuovere menti, semmai annoiarle...allora perchè??? forse la solita fottutissima paura di sentirmi sola? Illudermi che ci sia qualche anima a me affine che possa comprendermi e magari commentare questo mio dannato e noioso blog??? forse... non so dire...so solo che questa sera mi sono accostata nuovamente a scrivere...un po' perchè il mio amico Alberto mi ha chiesto per quale motivo non lo stessi scrivendo più, un po' perchè avevo voglia di comunicare qualcosa come per esempio l'emozione provata per aver visto la partita di handball e il Casarano che diventa campione d'Italia...un po' perchè sono sola a casa a Lecce, quindi forse la voglia di pensarmi in compagnia su internet, il pensiero di parlare con qualcuno...

A proposito di viaggi...Un'immagine mi torna sovente alla mente... e ancora mi emoziona...Ricordo spesso il viaggio che ho fatto quest'estate il 28 luglio in Montenegro...Non tanto la memoria di quello che ho fatto in Montenegro, ma il viaggio per arrivarci...E' stato il primo viaggio che ho fatto da sola, e che mi ha fatto scoprire quanto sia bello guardare il mondo con solo i propri occhi, staccarsi un attimo da tutto e diventare persona nuova..
In traghetto...Una bellissima e calda notte.
Decisi di mettermi fuori, stesi il mio saccoapelo su una panca in legno: da lì potevo sentirmi nell'universo. Ricordo pienamente le sensazioni provate. Ricordo il venticello sul mio viso, io che cercavo di coprirmi al meglio per non raffreddarmi. Stesa all'aperto di quel traghetto potevo solo guardare il cielo: era nero ma pieno di stelle e sentivo il rumore del mare mosso dall'incedere del traghetto. Mi addormentai contemplando il cielo quella notte e sentendomi davvero libera e felice...mi svegliai alle 4 di notte ed entrai dentro perchè iniziava a fare davvero freddo...
La sensazione di quella notte è rimasta indelebile dentro me...

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