venerdì 30 gennaio 2009

HO CONQUISTATO LISBONA


Vista del Tejo dalla parte più alta del Parque Eduardo VII e da Marquês de Pombal.

Dalla prossimità sfugge il senso delle cose; la distanza aiuta a comprendere il tutto.
Ieri l'ho sentita nel cuore Lisboa, ne sono diventata parte, ero pioggia tra la pioggia, canto nel cielo, musica e malinconia. Ho visto il Tejo. Ho ascoltato Dulce Pontes, mentre scorgevo il fiume, dall'alto. Nuove prospettive, nuovi sensi: ho capito d'improvviso il fado e la saudade, ho respirato per la prima volta la vera essenza di Lisbona. È una città malinconica: mi renderà la scrittura, e il ricordo di amori andati...

1 commento:

skeggia di vento ha detto...

non mollare...verrano nuove lune e il cielo allora sarà solo di un blu cobalto...ti voglio bene mi mamchi ostinatamete